La Stagione Teatrale 2005-2006 dello Spazio Teatro No’hma si apre martedì 8 novembre alle ore 21.00 nell’incantevole ex palazzina dell’Acqua Potabile di Via Orcagna 2, a Milano, alle spalle del Politecnico, con uno spettacolo a ingresso gratuito, presentato in prima nazionale, La vita: teatro dei teatri, spettacolo teatral-musicale, di Teresa Pomodoro, direttore artistico dello Spazio Teatro No’hma.
L’Associazione Culturale No’hma, fondata da Teresa Pomodoro, nasce nel 1994 dalla volontà di promuovere la cultura nel sociale. No’hma deriva dal greco e dalle Lettere di Plutarco, che unì per la prima volta le parole pensiero e sentimento, ragione e disposizione d’ animo. Fin dagli inizi No’hma ha proposto tematiche culturali e di interesse sociale attraverso il teatro, realizzando eventi, percorsi seminariali multimediali, manifestazioni e performance artistiche, sceniche e musicali.
La Stagione 2005-2006, particolarmente ricca, prosegue il dialogo con la città di Milano ed il territorio ed è impostata su una forte dimensione di teatro sociale per contenuti e messaggi, offrendo, come già detto, sempre a titolo gratuito spettacoli teatrali, eventi musicali, percorsi dedicati a “Milano città Cosmopolita” sotto forma scenico musicale, con l’intervento di personalità della cultura, dell’arte, della vita pubblica, incontri scenici non solo nella sede di No’hma, ma anche nella suggestiva cornice della Basilica di S. Ambrogio, nella Casa della Carità A. Abriani di Milano, nelle università e nelle scuole.
La Stagione 2005-2006 nello Spazio Teatro No’hma si apre martedì 8 novembre alle ore 21.00 con lo spettacolo teatral-musicale, in prima nazionale, La vita: teatro dei teatri, di Teresa Pomodoro, che ha creato un’interazione dinamica e organica al tema con brani tratti da H. Pinter, Cross, C. Pavese, J. R. Wilcock, tessendo una trama di dialoghi di dieci personaggi collocati sopra una piattaforma petrolifera, che diventa simbolo dei nostri tempi.
Oltre ai densi appuntamenti musicali, specificati nel calendario, la stagione teatrale di No’hma, caratterizzata da spettacoli presentati tutti in prima nazionale, prosegue a fine anno con una commedia brillante di Teresa Pomodoro, Country House sulla neve, a cui farà seguito il brindisi di mezzanotte.
Dal 17 al 20 gennaio va in scena La lunga notte di Medea di Corrado Alvaro con la regia di Teresa Pomodoro, che in questo spettacolo pone l’accento sul dramma di una diversa, Medea, vittima di persecuzioni sociali, di intolleranza, che giunge ad uccidere i propri figli per sottrarli ad un destino terribile, tema più che mai attuale ai nostri giorni. Da qui l’esigenza di discutere con esperti e pubblico, dopo la prima dello spettacolo, sul tema delle madri assassine.
Dal 7 al 10 marzo è la volta de Un nemico del popolo di H. Ibsen, una satira sociale diretta da Teresa Pomodoro.
Segue dal 4 al 7 aprile Il mistero di Alcesti di M. Yourcenar, spettacolo sulla solidarietà e il rito sacrificale con la regia di Teresa Pomodoro.
Dal 23 al 26 marzo Madre Terra, una commedia di Teresa Pomodoro, che qui vediamo non solo regista, ma anche interprete dello spettacolo insieme agli attori di No’hma.
Dal 13 al 16 giugno va in scena La Coupe di G. Sand, la storia di una fata che si umanizza, con la regia di Teresa Pomodoro e musiche dal vivo.
Martedì 27 giugno si chiude la stagione di No’hma con una festa conclusiva, che prevede rappresentazioni sceniche e musiche dal vivo.
Durante l’anno nello Spazio Teatro No’hma è prevista anche l’ospitalità di spettacoli ed eventi teatrali e musicali, di cui si darà tempestiva notizia.
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